L’ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO DI VIANA DO CASTELO ORA INIZIA CON UNA CHIAMATA AL NUMERO 808 24 24 24 (SNS 24)

L’ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO DI VIANA DO CASTELO ORA INIZIA CON UNA CHIAMATA AL NUMERO 808 24 24 24 (SNS 24)

L’Unità Locale di Salute dell’Alto Minho (ULSAM) offrirà, a partire da giovedì 14 Novembre 2024, 1.800 consultazioni settimanali per ridurre del 10% le ammissioni nei tre servizi di pronto soccorso del distretto di Viana do Castelo.

Si tratta del progetto “Chiama prima, salva vite”, presentato lunedì in conferenza stampa presso l’ospedale di Santa Luzia, a Viana do Castelo, con l’obiettivo principale di riservare i servizi di pronto soccorso ai pazienti effettivamente urgenti e ottimizzare la capacità per tali pazienti.

Il progetto sarà attivo nei servizi di pronto soccorso medico-chirurgico di Viana do Castelo, nei due pronto soccorso di base di Monção e Ponte de Lima, oltre al pronto soccorso pediatrico.

L’obiettivo è incentivare le persone a chiamare il numero 808 24 24 24 prima di recarsi in ospedale e, a seconda dei casi, saranno indirizzati verso auto-cure, consultazione presso un centro sanitario o trasferimento al pronto soccorso.

João Porfírio Oliveira, presidente del consiglio di amministrazione dell’ULSAM, ha spiegato che, con l’entrata in funzione del progetto, i pazienti che desiderano accedere ai servizi di pronto soccorso dovranno necessariamente essere referenziati attraverso la linea SNS 24.

Oliveira ha sottolineato la “grande differenza rispetto a ciò che già accadeva con la linea SNS 24”, indicando che sarà possibile indirizzare i pazienti a un’unità di assistenza primaria, con appuntamento fissato presso tale unità.

Gli utenti saranno invitati a chiamare la linea SNS 24, che effettuerà un triage preliminare basato su criteri clinici per determinare il percorso più adeguato: pronto soccorso o visita presso i servizi sanitari primari entro 24 ore al massimo.

Le 1.800 consultazioni settimanali, prenotate tramite SNS 24 o servizi di pronto soccorso, si aggiungono alle visite senza appuntamento già disponibili nei centri sanitari.

L’amministratore ha ammesso che, giovedì, il progetto potrebbe non essere completamente operativo, in quanto saranno necessarie alcune “adattamenti e modifiche”.

Soraia Oliveira, direttrice del pronto soccorso dell’ospedale di Santa Luzia, ha sottolineato che attualmente i pazienti valutati con braccialetti bianchi, blu o verdi rappresentano il 43% delle ammissioni presso il pronto soccorso dell’ospedale di Santa Luzia e il 51% nel pronto soccorso pediatrico.

Nel pronto soccorso di base di Ponte de Lima, la percentuale è del 52% e a Monção arriva al 61%.

“Nessuno rimarrà senza assistenza”, ha sottolineato Soraia Oliveira, evidenziando che l’obiettivo è indirizzare i pazienti verso le cure necessarie e ottimizzare la risposta nei servizi di emergenza.

“L’elevata richiesta da parte di utenti che non presentano criteri di urgenza contribuisce a sovraccaricare i servizi e influisce sulla capacità di risposta ai casi veramente gravi. L’obiettivo è migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’assistenza e ridurre i tempi di attesa”, ha affermato.

Ha ricordato che “chiunque manifesti sintomi di potenziale gravità, come sospetto di ictus, infarti, o vittime gravi di incidenti, deve continuare a chiamare il 112”.

“Per i pazienti che accedono al pronto soccorso senza referenziazione, saranno disponibili i professionisti della salute per guidarli nella chiamata alla linea SNS 24, e presto nei servizi di emergenza saranno installati telefoni per facilitare questo contatto”, ha dichiarato.

José Manuel Cunha, direttore clinico dei servizi di assistenza primaria, ha sottolineato che il progetto “non è rigido e che, nell’arco di una settimana, è possibile aumentare o diminuire il numero di consultazioni riservate [1.800]”.

Ha garantito che le squadre di assistenza primaria “sono preparate e motivate”, pur riconoscendo che potrebbero verificarsi “alcuni problemi” giovedì, quando il progetto entrerà in funzione.

Il presidente del consiglio di amministrazione dell’ULSAM ha annunciato che il canoista Fernando Pimenta, originario di Ponte de Lima, è ambasciatore del progetto e che nei prossimi giorni partirà una campagna di promozione del progetto, attraverso manifesti e cartelloni.

João Porfírio Oliveira intende inoltre coinvolgere i Comuni, le parrocchie, le istituzioni e la società civile nella divulgazione del progetto nel distretto, con una “diffusione territoriale significativa”.

L’ULSAM è composta da due ospedali: Santa Luzia a Viana do Castelo e Conde de Bertiandos a Ponte de Lima.

Include inoltre 12 centri sanitari, un’unità di salute pubblica e due unità di convalescenza, e serve una popolazione residente di oltre 244.000 persone dei 10 comuni del distretto di Viana do Castelo, oltre ad alcune popolazioni limitrofe del distretto di Braga.

Quando devo chiamare il SNS 24?
Devi chiamare il SNS 24 – 808242424 – in caso di problema di salute non emergente. Il SNS 24, tramite il Servizio di Triage, Consulenza e Indirizzamento, è responsabile di valutare e orientare i cittadini in caso di malattia acuta.

Quali sono i problemi di salute non emergenti?
Si considerano problemi di salute non emergenti i seguenti esempi:

• dolore lieve o moderato (es.: gola, pancia)
• tosse persistente
• febbre
• nausea o vomito alimentare
• diarrea
• alterazione della pressione arteriosa (senza altri sintomi)
• pianto persistente del bambino
• prurito o alterazioni della pelle

Cosa devo avere con me quando chiamo il SNS 24?
Al momento del contatto con il SNS 24, tieni con te i dati di identificazione come:

• numero di utente del Servizio Sanitario Nazionale
• nome
• data di nascita

Se non sei la persona che chiama, assicurati di essere con l’utente al momento della chiamata e di avere i suoi dati di identificazione.


Pur non sapendo che sarebbe entrato in vigore questo nuovo modo di approcciarsi al pronto soccorso, ho recentemente avuto modo di testare questo servizio per un mio cliente (aveva una situazione molto difficile da valutare senza competenze mediche) e l’ho trovato estremamente utile. Sono convinta che, con l’aumento delle disponibilità di consultazioni nei centri di saúde, sarà ancora più efficace.

Al numero di assistenza indicato rispondono operatori che parlano in portoghese e anche in inglese, facilitando così l’accesso anche a chi non parla la lingua locale. Questo servizio è attivo per tutti i residenti nel distretto di Viana do Castelo. Questo servizio non è disponibile in italiano, quindi sono a disposizione per assistervi nel contattarlo e guidarvi nel suo utilizzo, qualora ne aveste bisogno.

Come dico sempre: il sistema sanitario pubblico di Viana do Castelo è molto valido, ma è importante saperlo utilizzare al meglio per trarne il massimo beneficio. Io sono qui per assicurarvi il miglior supporto possibile.

Quando devo invece chiamare il 112?
Devi chiamare il numero 112 di fronte a una situazione grave o di pericolo di vita. Essendo una chiamata di emergenza medica, viene trasferita direttamente all’INEM.

Quali sono le situazioni gravi o di pericolo di vita?
Si considerano situazioni gravi o di pericolo di vita i seguenti esempi:

• alterazione dello stato di coscienza
• sospetto di ictus (alterazione del linguaggio, del viso o della forza)
• soffocamento (dopo aver tentato di aiutare)
• difficoltà respiratoria
• incidenti con feriti
• dolore al petto
• emorragie abbondanti o incontrollabili
• ustioni gravi o in zone sensibili

Cosa devo fare quando chiamo l’INEM?
Dopo aver contattato il numero 112, devi:

• descrivere la situazione e la tua posizione
• rispondere a tutte le domande che ti vengono poste
• riagganciare solo quando ti viene indicato

Se desiderate ulteriori informazioni o chiarimenti, non esitate a contattarmi: sarò felice di aiutarvi.